mercoledì 19 settembre 2012
mi scappava di fare una foto
Giovedì scorso, il sole tramontava sulle dolci colline della val d'Orcia, comprendo col suo alone dorato la terra nuda, arata per la semina autunnale.
Mi fermo, lungo la strada, preso dalla smania di fissare quel trapasso, quello scivolare verso l'oscurità della notte.
Guardo dallo specchietto per capire se potevo fermarmi in sicurezza, e vedo in esso, riflessa, un'immagine improbabile.
Scendo, appoggio la macchina fotografica al centro della strada, sulla riga bianca disegnata sull'asfalto.
Guardo la macchina, guardo l'orizzonte, ed allora traguardo l'obiettivo verso di esso, e scatto.
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