Chiudo l'anno con una pagina del mio diario di bordo.
Gli scorsi anni, il mio post dell'ultimo dell'anno era un post di consuntivi, di sguardo verso il futuro, e di immagini riprese al tramonto.
Oggi, l'ultimo tramonto dell'anno me lo sono perso...
Da tempo avevo problemi allo scarico del lavandino di cucina, con l'acqua che faceva fatica a defluire.
Poco più di un mese fà avevo scoperto che il degrassatore era pieno di grasso, tanto da ostruire il tubo dello scarico.
Anche il sifone posto poco prima dello scarico era pieno.
Così avevo pulito il degrassatore, avevo alzato di 30 cm, la quota del tappo, realizzato un pozzetto in muratura attorno al sifone, e pulito un tratto del tubo.
Ma lo scarico del lavandino, presto, ha ricominciato a fare i capricci.
Così avevo deciso di scavare tutto il tubo, dal marciapiede al sifone, per cercare di capire dove era il problema e magari anche sostituirlo.
Poi, per un motivo, o per un altro, non ho mai avuto modo di comperare il tubo nuovo, così, ho rimandata di giorno in giorno.
Giunto all'ultimo giorno dell'anno, ho pensato che le cose da fare, vanno fatte.
Così, appena pranzo, ho preso vanga e pala, ho scavato tutto il tubo, realizzando una trincea lunga 5 metri e profonda 60 cm. Quindi, poter poter tirare fuori il tubo, l'ho tagliato in corrispondenza del marciapiede. Mentre la lama tagliava il tubo, è subito uscita dell'acqua, segno, ho pensato, che almeno da quel punto al lavandino, il tubo era libero.
Ho fatto correre un ferro, prima, ed un tubo di diametro leggermente inferiore, poi, all'interno del tubo di scarico. Poi ho fatto passere tanta acqua. Il tubo si è liberato di molti grumi di grasso, come quelli che avevano chiuso il degressatore.
E poi ho ricoperto tutto. In poco meno di tre ore, ho scavato, riparato e ripristinato.
Saluto i lettori, che di tanto in tanto si affacciano a questa finestra, che, ancora, riesco a tenere quotidianamente aperta, con un augurio...
"Abbiate voglia di fare, ... e fate."
(senza rimandare... più di tanto...)