il trentesimo Palio del Papero

Oggi, a Balconevisi, si è disputata la corsa più papera del mondo.
I bambini dei quattro rioni del paese si sono sfidati correndo e rincorrendo le proprie oche.

Nel pomeriggio il paese ha iniziato presto ad essere popolato di curiosi e turisti.
Alle 15,00 ha preso il via la processione, con la statua della madonna portata da un capo all'altro del paese, lungo l'unica strada che lo attraversa, accompagnata dalla Filarmonica di Fucecchio.

Poi, nell'attesa del palio, la gente si è raccolta in piazza, attorno ai giochi ed alla banda musicale.

Alle 17,00 tutti ad assiepare il perimetro del campo sportivo, all'interno del quale si sono raccolte le squadre dei rioni, le autorità, la banda musicale, e il quadretto di Bacco, con la sua donna, Re Sole e gli ubriaconi del paese.
L'amico Giovanni Corrieri fa l'istrione, e presenta il dipinto che rappresenta il palio che andrà in premio ai vincitori.

Alle 17,30 il via alla gara, con il papero del rione biancorosso di Borgo, che prende subito il largo, lasciando gli altri indietro di mezza pista.

Quando giunge al traguardo del primo giro, al momento del cambio del papero quelli del Borgo fanno un po' di confusione, ed il papero sbaglia strada e torna indietro.

La squadra biancoverde del Fornacino fa bene il suo cambio, e vince la gara.

Quello di quest'anno è stato il palio numero 30. E' già passata più di una generazione attorno a questa festa che tiene vivo un piccolo paese, che sembra stare in bilico sull'orlo del mondo, tra la valdegola viva e vissuta ed il selvatico oscuro del nulla delle brentine.

Ed è stato anche il primo che ha visto la collaborazione degli amici del Bucciano con il cartellone in bella mostra alle porte del paese.