La pioggia, dopo tanta intensità e ripetizione, sono diversi giorni che non si vede. Adesso è il gelo a fare da padrone, e con esso si sono diradati di molto gli avvistamenti degli animali.
Anche Casimiro, un gatto rosso, randagio, che frequentava ancora il rudere della casetta di Pierino, si è rifatto vedere dopo diversi giorni di assenza.
Si è mangiato la pasta al pomodoro che ci è avanzata oggi, che Gastone, il mio gatto rosso domestico, ha disdegnato, e se ne è subito andato nel bosco, verso Buecchio.
Ma i maggiori assenti sono i daini e i caprioli. C'era una famiglia di daini, due adulti ed un piccolo che passavano da Pierino fino alla tarda primavera scorsa, venivano fino a casa, ma poi non si sono più visti.
Alla fine dell'estate è apparsa una famiglia di caprioli, due adulti ed un piccolo, che era quello che più spesso incontravamo, giù in basso, vicino alla catena del confine di proprietà, ma dalla nevicata del 19 dicembre, non si sono più visti.
Anche i cinghiali non si vedono da un po' di tempo, ne tracce, ne buche. Tra pochi giorni termina anche il tempo della loro caccia...
Si riesce a vedere, di tanto in tanto, qualche lepre, ma giù in basso proprio all'inizio della valle.
In queste notti gelide, anche i gufi e le civette tacciono...
venerdì 22 gennaio 2010
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è freddo anche per loro. Anch'io non vado a passeggiare in campagna da mesi! E il contatto dei miei piedi con lo scricchiolio della terra e il fruscio dell'erba mi manca terribilmente.
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