La tranvia sta modificando le abitudini dei fiorentini.
Mentre i politici si affannano nel farsi un'idea sulle decisioni da prendere sul futuro dello sviluppo della rete tranviaria della città, i suoi abitanti ne hanno già fatto un elemento della propria esistenza.
Mentre i detrattori continuano a discernere sul bello e sul brutto, sul colore dei fili e sulla lega delle rotaie, la gente sale sui tram in maniera molto più numerosa delle copie dei giornali su cui fanno scrivere pontificati contro l'utilità del tram stesso.
Governate, cari signori, ciò di cui la gente ha reale bisogno, ed armonizzatela con le risorse, non continuate a voler dire agli altri cosa volete che facciano.
E magari sbrigatevi a progettare di dotare alcune fermate della tranvia del centro cittadino, come ho già visto che è stato fatto per alcune della periferia, di aree di sosta per biciclette.
I cittadini, come avete visto, usano la tranvia per i lunghi spostamenti, e la bici per muoversi in centro.
Stamani, alla fermata della Stazione S. Maria Novella, ho assistito ad un ordinatissimo scambio del posto bici (abusivo) lungo la ringhiera della fermata.
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