mercoledì 12 maggio 2010
sopralluogo a Bucciano
Sto andando avanti con la mia idea. Con l'idea del festival del FotoDiario.
Oggi, approfittando di un momento senza pioggia, sull'ora di pranzo, sono salito a Bucciano, per fare un sopralluogo più approfondito, e magari parlare con i proprietari delle residenze turistiche.
Ho incontrato Alberto, il titolare di Bucciano Casa Vacanze, la residenza turistica ricavata nella Villa padronale, e nelle sue pertinenze.
Gli ho detto della mia idea, e prima che finissi di spiegargli cosa volevo fare, mi ha detto che andava benissimo, bastava mettersi d'accordo sulle date.
Mi dice che il fine settimana a cavallo tra giugno e luglio non è possibile farlo, il complesso è stato preso in esclusiva per un matrimonio che si svolgerà al sabato, e gli sposi si fermeranno lì fino al venerdì successivo. Ma per il resto del mese di luglio non ci sono problemi.
Per quanto riguarda i suoi ospiti, è sicuro che la presenza della manifestazione non può che far loro piacere.
Mi ha mostrato alcune sale dove potranno essere fatte gli slideshow pomeridiani, e una bellissima terrazza, sul retro della villa dove poter fare gli slideshow serali.
Mi ha anche detto che si occupava lui di contattare i proprietari del Borgo di Bucciano. Lui possiede solo una parte della piazza, ma è sicuro che l'iniziativa piacerà anche agli altri.
Avere l'occasione di una festa a Bucciano, non può che interessargli.
Senza che gli dicessi niente, ha capito che l'iniziativa non è in grado di pagargli l'uso della villa, ma si è detto più che ripagato dalla promozione che si aspetta dall'iniziativa.
La piazza del borgo di Bucciano, vista dal suo ingresso.
Villa Lorenzelli, del complesso Bucciano Casa Vacanze, dall'accesso dalla Piazza.
La piazza del borgo di Bucciano è chiusa su tre lati da edifici, sul quarto c'è una terrazza sulle colline verso sud-ovest.
Particolare di alcuni edifici che si affacciano sulla piazza. L'edificio giallo è una chiesa sconsacrata, in cui ci stanno realizzando un appartamento. L'edificio con la facciata in mattoni era no le vecchie rimesse attrezzi della fattoria. Le grosse porte finestre danno su ampi monolocali ad oggi sfitti.
La strada che sale al borgo, con la chiesa sullo sfondo.
La vista su San Miniato.
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