Avevo programmato per oggi la manutenzione della stufa una ventina di giorni fa, quando avevo deciso di spegnerla, visto che già da almeno una settimana i pannelli solari termici erano già in grado di riscaldare da soli l'acqua sanitaria che mi era necessaria.
Ieri mattina, però, dopo quasi una settimana di pioggia intermittente, e di sole molto assente, con la temperatura dell'acqua nell'accumulo era scesa sotto i 40°, avevo riacceso la stufa.
In pochi minuti e con pochissimo consumo di pellet, l'acqua era di nuovo alla sua temperatura di esercizio, prossima ai 60°.
Stamani Agostino è stato puntuale. Avevo insistito sul fatto di far presto la manutenzione, perché dovevo essere a Pisa per un convegno a metà mattinata.
Agostino è il tecnico Edilkamin, che era già stato qui a Pierino per l'installazione e prima accensione della stufa, nel luglio del 2008. Ed era venuto anche nel giugno dello scorso anno per la prima manutenzione.
Quando viene parliamo tantissimo. Parliamo della casa e delle scelte tecnologiche fatte, presenti dentro di essa. Parliamo molto anche del funzionamento della mia stufa. Per lui è un caso particolare. Nessuna altra stufa che ha installato consuma poco come la mia, nessun'altra ha fatto tante accensioni come la mia. L'accensione della stufa avviene attraversa una "candeletta" presente nel crogiolo (bracierino) della camera di combustione, all'interno della quale c'è una resistenza elettrica che la rende incandescente, così da innescare il pellet immesso nel crogiolo. Normalmente, come programma di manutenzione, cambia queste candelette ogni 500 accensioni. Il primo anno la mia stufa ha fatto circa 2600 accensioni, nel secondo circa 3200, sempre con la stessa candeletta, che anche quest'anno abbiamo deciso di non cambiare, così da vedere il limite queste candelette. Magari, dice Agostino, le candelette che lui normalmente cambia dopo 500 accensioni, hanno tra i 2 e i 3 anni.
La scorsa stagione, dall'inizio di ottobre alla fine di aprile (circa 200 gg.), per mantenere i miei 24° in casa, avevo consumato 86 sacchi di pellet da 15 kg, con una media di 1 sacco ogni 2,3 giorni.
Questa stagione, sempre dall'inizio di ottobre alla fine di aprile, di sacchi ne ho consumati 94, con una media di 1 sacco ogni 2,1 giorni, ha fatto anche la neve...
venerdì 7 maggio 2010
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