Paolo e Vittorio Taviani, nati a San Miniato, oggi ne sono anche cittadini onorari.
La cerimonia si è svolta nel tardo pomeriggio, in una sala del consiglio comunale gremitissima.
Ma prima di passare al cerimoniere, i due registi si sono affacciati per qualche istante dalla finestra del Sindaco.
Ed ammirando il paesaggio hanno detto:
—
E' molto bello, ma non è come lo conoscevamo noi. Era tutto coltivato...—
Per Paolo e Vittorio, San Miniato rappresenta i ricordi della giovinezza, ma anche la riconciliazione con quella cultura delle immagini del paesaggio toscano, con la tradizione letteraria che affonda le radici nella storia, e con la cultura antifascista e la tradizione colta di Firenze.
Senza però dimenticare che è stato luogo del loro primo incontro con il cinema da spettatori prima e da registi poi.
Dopo la cerimonia, proiezione del loro ultimo film,
Decameron, all'auditorium di Piazza Bonaparte.
Nessun commento:
Posta un commento