E' partito presto
il treno da Firenze.
Albeggia tra i tetti di Rovezzano,
prima che il treno entri in galleria.
Quando ne esce,
siamo già in terra aretina.
Un paesaggio autunnale
scorre oltre il finestrino,
di alberi coperti di foglie gialle
e campi imbiancati dalla brina,
che si perdono
in un orizzonte avvolto nella nebbia
Il treno corre
e la luce cresce.
Il sole ha già sciolto la brina,
diradato la nebbia,
e adesso rivela la campagna ordinata,
di campi seminati.
Nessun commento:
Posta un commento