Oggi, subito dopo pranzo, sull'invito dell'amico Delio, direttore della Casa di Riposo di San Miniato, sono stato a fotografare il panorama, spazzato dalla tramontana, che si vede dal loro cortile.
La Residenza Sanitaria Assistita "Del Campana Guazzesi", che lo scorso anno ha festeggiato i cento anni dalla sua istituzione, si trova lungo il crinale orientale di San Miniato, affacciandosi sulla valle dell'Arno.
Con un panorama a 180°, si spazia da est verso ovest, dalla città di Empoli, il sovrastante Montalbano, con al centro il borgo natale di Leonardo da Vinci. Alle falde occidentali del Montalbano si riconosce il paese di Cerreto Guidi, con la villa Medicea. Girando ancora verso occidente, l'orizzonte è chiuso dalle cime innevate dell'Appennino Tosco-Emiliano, con le vette dell'Abetone e del Cimone.
Poi si scorge, al margine della pianura, Fucecchio, con il poggio Salamartano ornato dai ruderi del Castello Corsini. Dietro Fucechio, il colle lungo e piatto delle Cerbaie.
Il panorama si chiude ad ovest con le Alpi Apuane che si perdono nella nuvolaglia che copre l'orizzonte.
Ho fatto una serie di scatti, con l'idea di comporli per poter raccogliere tutta la vista.
Ho impostato la macchina con l'uso di un'unica focale, ed un'impostazione fissa di esposizione.
Il risultato è stato una serie di 5 scatti.
Quando sono andato a comporli su di un semplice piano a due dimensioni, ecco la sorpresa.
Sono partito dalla prima immagine scattata, partendo da destra. Per compensare la rispondenza delle dimensioni sulle linee di giunzione, è venuta fuori una composizione a cannocchiale.
Ho provato a fare la composizione con 3 sole immagini, le due laterali e la centrale, l'effetto cannocchiale è stato meno evidente.
Ho poi provato a ricomporre il panorama, a partire con l'immagine di sinistra.
Il risultato è stato decisamente migliore.
Naturalmente c'è ancora da lavorare molto per correggere gli aloni sulle giunzioni, ma comunque è stato tutto molto divertente.
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