Anni addietro era il mio tradizionale appuntamento/occasione per "mettere in mostra" la mia passione e le mie idee.
Negli ultimi anni lo sto facendo in maniera un po' più sporadica.
Quest'anno, l'occasione è data anche dalla disponibilità di un bellissimo spazio, quello del vecchio frantoio di San Domenico, da me utilizzato più volte negli anni '90, soprattutto per esporre e presentare alcuni numeri dei miei "Frammenti".
Lo spazio è dedicato al "nostro" BuccianoFotoDiarioFestival, e lo utilizzeremo per promuovere il Festival, dando spazio agli amici che vogliono esporre le proprie foto.
Giovedì mattina, passeggiando con i tartufai, mi era capitato di vedere il bosco in una maniera nuova.
Ho avuto una sensazione particolare, mi ha colpito molto il senso "del folto".
In questo periodo di inizio autunno, nel quale il sottobosco si fa di nuovo accessibile dopo l'invasione verde tra la primavera e l'estate.
Giovedì sera ho letto una recensione del libro "D'un tratto nel folto del bosco" di Amos OZ
http://www.w2m.it/pub/archiviow4m.php?book=145

Purtroppo i sensi mi hanno preso la mano, e sono arrivato a fare ben 76 scatti.

Forse devo masticare ancora un po' prima di buttar giù (via).
Per adesso sono riuscito a fare 20 gruppi di 3 immagini, accomunabili per soggetto ed inquadratura.
Mi è passato per la mente di fare 20 cornici con 3 immagini ciascuna.



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