
Venticinque aprile, festa anche se domenica. Si commemora la Liberazione dell'Italia dal nazifascismo.
Il 25 aprile è festa di popolo, e come tutte le feste popolari, col tempo si è trasformata come occasione per stare assieme.
Commemorazioni, feste, ma anche sagre, fino a semplici scampagnate.
Noi, tra amici, l'abbiamo festeggiata con i nostri figli, mangiando baccelli ed altre primizie, all'aria aperta, a Pierino.
Ognuno ha portato qualcosa. Chi il pane, chi i baccelli, chi il prosciutto ed il pecorino. Chi dell'arrosto che aveva nel congelatore.
Per finire, dopo una partitella a calcio genitori contro figli, giocata nel galoppatoio, fragole e panna nel bicchiere.
Eravamo 13 adulti e 13 bimbi.
Ciascuno ha passato la sua giornata a suo modo,


chi giocando con gli animali,

chi correndo nel galoppatoio, chi in giro per il bosco.

Altri a prendere il sole,

altri a conversare.

Tutti a magiare quello che c'era.
Ricciolo, a fine serata, ci ha dato il congedo con una della sue massime:
-Da vecchi si sta male anche sdraiati sulla coperta...-


MA CHE CI DOVEVI PROPRIO METTERE QUESTE FOTO !!!! SI FOSSE BELLINI !!!!
RispondiEliminaCMQ E' STATA PROPRIO UNA BELLA GIORNATA !
GRAZIE