Sono nato nel pomeriggio di venerdì 25 marzo 1966.
Così oggi festeggio il mio 44° compleanno.
Non stanno più nemmeno in fila per 6...
Quarantaquattro gatti,
in fila per sei col resto di due,
si unirono compatti,
in fila per sei col resto di due,
coi baffi allineati,
in fila per sei col resto di due,
le code attorcigliate,
in fila per sei col resto di due.
Sei per sette quarantadue,
più due quarantaquattro!
Stasera, per festeggiare il mio compleanno, siamo andati a vedere il
Cirque du Soleil, in "Saltimbanco", al Mandela Forum.
Purtroppo, al solito, e giustamente, era vietato far foto.
"Altalena Russa". La famiglia Baroque invade il palcoscenico che si trasforma in un gigantesco parco giochi. Lanciandosi da un'altalena russa, gli artisti vengono catapultati in aria a 10 metri da terra ed eseguono salti mortali mozzafiato prima di ricadere in piedi sulle spalle di uno dei loro partner o in cima a una piramide umana!
Saltimbanco, termine che deriva dall'espressione italiana "saltare in banco", esplora l'esperienza urbana nelle sue innumerevoli forme: gli abitanti della città, le loro idiosincrasie e le loro somiglianze, le famiglie e i gruppi, l'attività febbrile e incessante delle strade e l'altezza vertiginosa dei grattacieli. Tra tumulto e quiete, prodezze e poesia, Saltimbanco porta gli spettatori in un viaggio allegorico e acrobatico nel cuore della città.
Saltimbanco è uno spettacolo nato dalla fantasia del Cirque du Soleil e ispirato al tessuto urbano delle metropoli e ai suoi vivaci abitanti. Decisamente barocco nel suo vocabolario visivo, l'eclettico cast di personaggi attira gli spettatori in un mondo fantastico e onirico, una città immaginaria dove la diversità è fonte di speranza.
Ho disobbedito un po'...
Prima con il telefono, fotografando "Bolas". Un numero in cui due artisti fanno volteggiare le bolas in aria. Una bola è un semplice strumento a percussione formato da un peso attaccato all'estremità di un filo. I pesi colpiscono il pavimento in un'esplosione di suono, all'unisono o accompagnati dal battere ritmico dei piedi. Creando un perfetto connubio tra il suono delle bolas e i ritmi del flamenco.
E poi con la mia macchina fotografica, che avevo con me...
"Altalena Russa". La famiglia Baroque invade il palcoscenico che si trasforma in un gigantesco parco giochi. Lanciandosi da un'altalena russa, gli artisti vengono catapultati in aria a 10 metri da terra ed eseguono salti mortali mozzafiato prima di ricadere in piedi sulle spalle di uno dei loro partner o in cima a una piramide umana!
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