Oggi a Verona, c'è stata l'apertura della 109a. FierAgricola, la fiera dell'agricoltura più importante in Italia.
Mi ricordo da piccolo prima, e da ragazzo poi, di un evento atteso, importante, fondamentale. Di viaggi in pulman con il sindacato, o in macchina con la Lancia Fulvia di Pasquale, o con il Ceccatelli. Mi ricordo anche di un viaggio fatto con il nostro vecchio furgone Ford, con la cabina doppia ed il cassone.
Oggi che non vado più in fiera da agricoltore, la fiera è ormai un'altra cosa. E' diventata biennale, si è ridotta di superficie, e quasi un quinto degli spazi espositivi è dedicato alla BioEnergia.
Mi ricordo di padiglioni e padiglioni di trattori, mietitrebbiatrici, seminatrici. Macchine per frutteti e vigneti. C'era un intero padiglione dedicato ai macchinari per la coltivazione della barbabietola, oggi scomparso.
Mi ha colpito l'attenzione una carica-polli. Una macchina che raccoglie e incassetta i polli (vivi).
In Fiera resiste ancora il comparto zootecnico. Due grossi padiglioni per le attrezzature di stalla e per gli animali.
Quest'anno, all'interno della Fiera, si svolge l’European Brown Swiss Championship, il campionato di capi adulti patrocinato dalla Federazione europea della razza Bruna.
Sono oltre 200 i capi previsti.
L’European Brown Swiss Championship vedrà la partecipazione di soggetti di alto valore morfologico e genetico, provenienti dai Paesi più all’avanguardia in termini di selezione animale regolamentata dai rispettivi Libri genealogici nazionali.
Tra i principali premi dell’European Brown Swiss Championship sono previsti il "Senior Champion Female", "The Best Udder", l’ "Honorable Mention", "The Milk Quality Award" e l’ "International Contest".
Novità dell’edizione 2010 sarà l’ "European Young Contest", il concorso che vedrà impegnati i giovani europei nelle gare di toelettatura, di conduzione e di giudizio morfologico.
Quasi nascoste tra i tanti stand di produttori di impianti per la produzione di biogas da reflui zootecnici e biomasse agricole, c'erano alcune piccole novità, magari le più allo stato embrionale. Nuovi modi di trasformare prodotti e sottoprodotti della coltivazione dei campi in energia, sia termica che elettrica. Minuscoli impianti per la produzione di poche centinaia di kW. Soluzioni impiantistiche che buttando del legno dentro ad una tramoggia, si fa girare un motore messo lì accanto.
giovedì 4 febbraio 2010
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