l'idrosemina della scarpata a Pierino

L'idrosemina è una particolare tecnica per l'inerbimento di superfici critiche e superfici impervie, dove con la semina tradizionale non si riescono a ottenere buoni risultati.
Girando per le mie cose, più volte mi era capitato, soprattutto lungo i fianchi delle varie autostrade, di vedere escavatori a ripristinare le scarpate, ripassare dopo qualche giorno, o a volte anche dopo poche ore, e vedere il terreno "colorato di verde".
E quando poi ripassavo di lì, magari a distanza di una sola settimana, e vedere la scarpata completamente ricoperta di un'erba verde e lussureggiante.
L'ho visto anche sulle terre armate. Quelle pareti costituite da gabbie di ferri elettrosaldati, rivestite internamente da teli di juta e poi riempite di terra, così da costituire una vera e propria parete, con pendenze fortissime, quasi verticali.

Mercoledì avevo steso la geostuoia di juta sulla parte più critica della mia scarpata, ed oggi Andrea Spadola, di Lucca, è venuto a farmi l'idrosemina di tutto il ciglione, compreso il blocco di tufo che sovrasta il piazzalino, e che questa primavera avevo fatto rimodellare per alleggerirlo.
La superficie dell'area è di circa 300 mq.

Andrea è arrivato in tarda mattinata con la jeep ed il trailer con macchina per l'idrosemina e i sacchi con i prodotti.
Io ho fatto trovare pronta una cisterna trainata con 5.000 litri d'acqua, prestatami dagli amici del frantoio.
Così avevamo un cantiere composto da una serie di mezzi in fila, e tra questi anche il mio mitico trattorino azzurro, come mezzo di supporto.




Il processo dell'idrosemina consiste nel distribuire i semi assieme ad acqua, fertilizzante, ormone e pacciamatura a fibra legnosa, con l'utilizzo di una macchina, che opportunamente miscela il tutto e permette di erogare il miscuglio in pressione attraverso una lancia.
In questo modo il terreno viene seminato, concimato e pacciamato in un unico passaggio.






Le fibre di legno della pacciamatura hanno una funzione importantissima, in quanto aiutano ad evitare la dispersione dei semi per azione del vento e dell'acqua, proteggono i semi dal sole, trattengono l'acqua e aiutano a conservare la temperatura ideale per la germogliazione.





In seguito le fibre di legno, gradatamente si decompongono, rilasciando sostanza organica al terreno ed allo stesso tempo lasciando spazio alle piantine che vanno via via crescendo.