Pierino, ore 18,00, circa.
Mi accorgo del giungere della sera, dall'allungarsi delle ombre.
Alzo gli occhi al cielo, e lo trovo sporco di nuvole senza forma.
Bianche lingue, come sbuffi di vapore immobili, fissati come istantanee nell'azzurro del cielo.
Pierino, ore 19,30, circa.
Il sole è oramai tramontato.
Il cielo sopra Pierino è ormai sgombro di nuvole, ed è andato perdendo colore.
Dapprima di un celeste slavato, per poi prendere il colore del sole che stava spengnendosi all'orizzonte.
domenica 12 settembre 2010
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Sempre belle e mai uguali... :)
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