la corsa più papera del mondo 2013

Oggi, qualche migliaio di persone sono saliti fin quassù, sul piccolo colle di Balconevisi, che si affaccia sull'orlo del mondo, per vedere l'edizione 31 della corsa più papera del mondo.

Il prologo alla corsa è stata la processione della statua raffigurante la madonna, custodita nella chiesa del paese, lungo l'unica strada che taglia da nord a sud il borgo, accompagnati dalla banda.

In piazza banchi, ristori e giochi.

Nel secondo pomeriggio inizia il palio, con il capitano di paese che, in piazza, chiama i contradaioli alla sfida.

Tutti al campo sportivo, dove la gente si assiepa lungo la rete, e i ragazzi della quattro contrade arrivano con i loro paperi e si schierano dietro la linea di partenza.

Si corrono due giri del campo, circa 300 metri in tutto. Ogni contrada schiera una coppia di paperi e allocchi, i guidatori. Ciascuna contrada deve compiere un giro a coppia, come una specie di staffetta.
Vince il palio chi arriva per primo al traguardo. L'unica regola di questa particolare corsa a staffetta dei pennuti, guidati da bambini e bambine del luogo, consiste nel fatto che i paperi non possono assolutamente essere toccati, ma solo incitati.

A tagliare per primo il traguardo di questa edizione 2013 del Palio del papero di Balconevisi dedicata all’amore, Renzo e Lucia del rione Il Borgo, condotto dagli allocchi Gregoria, Giulia, Ludovico.

Al secondo posto i paperi Dante e Beatrice, portabandiera di Fondo alla discesa, portato dai baby serena, Alice e Rebecca.

Sul gradino d’argento Paolo e Francesca del rione Buecchio condotto da Chiara, Anna e Sofia.

Ultimo posto e metaforicamente “in pentola” Elena e Paride, rappresentante di Fornacino portato da Matteo, Sara e Damiano.

Dopo la premiazione con la consegna del palio, gran finale con gli allocchi che fanno di corsa il giro della pista.