Il Festival del Pensiero Popolare, il nome del rivisitato e reinventato Palio di San Rocco di San Miniato, si è chiuso, lo scorso venerdì.
Nel tardo pomeriggio si sono svolti i tradizionali giochi, mentre la sera c'è stata la benedizione del santo pellegrino ai presenti sulla piazza, attraverso il Botafumeiro che Andrea Mancini ha fatto costruire a somiglianza del grande incensiere, o turibolo, presente nella Cattedrale di San Giacomo a Santiago de Compostela risalente al XIX secolo.
A Santiago de Compostela, il botafumeiro viene fatto oscillare da personale addetto, i "tiraboleiros", che lo issano fino a 22 metri d'altezza nella croce della navata centrale e con un sistema di corde e carrucole, lo fanno oscillare, fino a fargli sfiorare il soffitto delle navate ad una velocità di circa 70 km/h.
Il botafumeiro di San Miniato viene fissato al cestello di una gru mobile, ad una decina di metri da terra, ed è Moreno Ciulli che lo accende e lo fa oscillare sulla piazza, mentre la macchina scenica di Giulio Greco, raffigurante San Rocco fa il suo passaggio a seguito della grancassa.
Sul palco, il Sindaco premia Carlo Lapucci, e gli Struzzi Realoaded chiudono la festa con il loro rock anni '70.
Nessun commento:
Posta un commento