Qualche settimana fa, parlando con un serricoltore mi faceva notare che la sua coltivazione di ortaggi era in ritardo nella produzione. Ciò lui non lo imputava al fatto delle temperature che denotavano una primavera con medie leggermente più basse, che lui aveva avuto modo di gestire all'interno della serra, ma quanto ad una minor disponibilità di luce solare per i processi di fotosintesi delle piante coltivate che lui imputava dalla notevole piovosità del periodo, e quindi della continua copertura del cielo da parte delle nuvole.
Qualcuno, proprio ultimamente, mi ha invece parlato di "luna indietro". Cioè del rapporto tra calendario solare e calendario lunare. Il calendario gregoriano, quello che per convenzione viene usato nel mondo occidentale, è impostato sulla cadenza delle fasi solari, cioè sulla cadenza di equinozi e solstizi, basandosi sul moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole.
Il calendario lunare invece è impostato sulla cadenza del novilunio, cioè sul tempo che impiega la Luna per riallineare nuovamente la sua posizione con il Sole e la Terra dopo aver compiuto una rivoluzione intorno a quest'ultima.
Oggi, un evento accaduto qui a Pierino, mi ha fatto fare un po' la sintesi di tutte queste cose.
Mercoledì scorso, ed oggi, con Giulietta che ha partorito due gattini, sono nate due nuove cucciolate.
Lo scorso anno i gattini nacquero tra il 24marzo ed il 22 aprile, quest'anno le gattine hanno partorito tutte tra il 15 aprile ed il 16 maggio, cioè con quasi un mese di ritardo rispetto allo scorso anno.
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