Tema e rappresentazione: la Primavera.
Così, ispirandosi, liberamente, al capolavoro di Sandro Botticelli (1482), ci siamo ritrovati in una vigna di San Miniato, dalla quelle si vede un bellissimo profilo della città, e ci siamo liberamente disposti, tra fronde d'olivo, tralci di vite, erbe e papaveri.
Irene, in dolce attesa, interpretava Flora. Io mi sono ritrovato su di un olivo a sorreggere il piccolo Pietro-Cupido, un po' sfaccendato. Niccolò è distratto allo stesso modo di Mercurio. Le Grazie danzano nel prato, mentre le aspiranti tali giocano a sbirciare come fare, tra i tralci germogliati.
Attila e Milly, una promettente coppia di cagnolini da tartufo completano il quadretto.
La stampa è stata incollata sopra al "6x3" della festa della donna, che ha tenuta viva l'attenzione di turisti e passanti per ben due mesi.
Interpretando i molteplici fermenti che stanno animando San Miniato.
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