quaranta dì durante,
ma se il quarto ’un acconsente
il terzo ’un conta niente.
Martedì sono salito al frutteto. Peschi e susini sono già sfioriti.
I ciliegi invece no, ma devono crescere...
Martedì era il 3 d'aprile, quattro gocce di pioggia di primo mattino hanno bagnato appena il terreno.
Il cielo era ancora cupo, e le montagne, gli Appennini oltre la sagoma di San Miniato, erano invisibili, coperti da indefinite nuvole scure e basse.
Dietro di me il sole si infilava tra nuvole frastagliate, in lento movimento.
Le poche gocce d'acqua sembrano aver comunque rivitalizzato un po' l'orto, anche se sotto a carciofi le zolle sono ancora bianche.
Sull'ora di pranzo, verso il mare, il cielo rumoreggia. Nel pisano cade un po' di pioggia.
Mercoledì sono partito presto. Ma l'alba era piuttosto sgombra, ed anche lungo la ferrovia per Milano il cielo lo era.
Ogni tanto, però, qualche goccia, fino al primo pomeriggio.
Lo stesso mi hanno raccontato è successo a San Miniato.
Come sarà il tempo per i prossimi giorni? Chissà?
Il quarto ha acconsentito con il terzo. Il tempo di mercoledì e di martedì è stato molto simile.
Quaranta giorni di tempo variabile? Il marzo che si sposta ad aprile?
Mah...
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