La festa si svolge nel quartiere dello Scioa di San Miniato, la zona meno conosciuta della città, ma che si apre tutta nei giorni della Festa. Androni, cortili, frantoi, case nobiliari, antichi luoghi di riunione, piazze, strade, tutto acquista valore e dimensione completamente diversi. Luoghi sempre ermeticamente chiusi, si aprono lasciando intravedere la storia e la vita di questo quartiere.
Alle 18,00 la festa è stata ufficialmente aperta nello splendido Palazzo della Briccola, restaurato nei mesi scorsi.
Qui, il maestro Giorgio Giolli, che l'anno passato fu protagonista di un'interessante personale e che quest'anno darà vita ad una straordinaria “Ultima Cena”, ha donato al Palio il suo ritratto di San Rocco, un quadro che racconta la parte popolare della festa.
Direttore del Festival del Pensiero Popolare è l'amico Andrea Mancini.
Nel Giardino Del Campana Guazzesi, centro della festa, con il ristorante della Filarmonica cittadina ed i vini dei Vignaioli Sanminiatesi, l’anima popolare si esprime cantando, e rappresenta, meglio di altro, la nostra povera e straordinaria Italia.
"Addio, mia bella addio", è il titolo di uno spettacolo dell'associazione Cantolibero, con l'attrice Simona Generali e la cantante Rosalba Ciucci, accompagnate dal pianoforte di Giuliana Menchini.
Nella notte di San Lorenzo, tanto cara ai sanminiatesi, mi ritrovo con amici tra amici, a far foto.
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