Empoli, Museo del Vetro, l'amica Benedetta Giuntini, e sua sorella Angela, leggono racconti e memorie del 26 dicembre del 1943. Settanta anni fa, 36 bombardieri americani, alle 13,10, colpirono con oltre 240 bombe la stazione ferroviaria, vero obiettivo dell'incursione aerea, e i quartieri contigui. Il quartiere delle Cascine fu completamente raso al suolo. Furono 125 i civili che caddero vittime del bombardamento, e diverse centinaia i feriti.
A presentare l'iniziativa è l'assessore Eleonora Caponi.
Quello stesso giorno, il 26 dicembre 1943, furono colpite le stazione ferroviarie di Prato e Pistoia. Il giorno prima era stata attaccata la stazione di Pisa.
Sul sito degli amici "Della Storia d'Empoli" trovo testimonianze ed immagini di quei fatti.
E trovo anche quest'immagine, raccolta dagli archivi militari, del momento esatto del bombardamento.
Ho subito notato la differenza tra la città di allora, e quella di oggi...
Il Museo del vetro è ospitato nell’antico Magazzino del Sale, costruito nella seconda metà del XIV secolo nel centro di Empoli e utilizzato per stivare e distribuire il sale proveniente dalle saline di Volterra.
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