Contando tutte le idee
che mi sono passate per la mente
oggi, sì,
penso proprio che non importa,
non importa più,
che sia il presente, o che sia il passato
quello che ho provato ad immaginare.
E' come se i miei pensieri
avessero percorso un lungo giro,
per tornare appunto di partenza.
Forse
non hanno neppur disegnato un cerchio,
i miei pensieri,
ma caso mai
è come se li avessi visti
muoversi in forma ellittica.
Tante volte non è come si dice,
perché lo si dice in modo complicato.
Sono passati pochi attimi
dall'ultimo pensiero,
dall'ultima idea.
Sono appena sceso dal treno,
dall'ultima Freccia Rossa partita da Milano,
è notte fonda,
la stazione animata da poca vita.
Sul binario di fianco sta arrivando un treno,
ed il tabellone dice che ripartirà tra poco,
che viaggerà tutta la notte
per arrivare a Vienna
domattina per le otto.
Pochi secondi
ed ecco un'altra idea.
Un viaggio non ancora finito,
ancora sulla strada del ritorno,
ed ecco un desiderio,
una voglia,
una forte curiosità,
e l'idea di salire su quel treno.
Nessun commento:
Posta un commento