venerdì 4 ottobre 2013

farfalle, volteggiar di farfalle



E' l'ora di pranzo, e mi trovo a percorrere la provinciale Cucigliana-Lorenzana, tra il bivio del Botteghino e quello per Ceppaiano, nel comune di Fauglia (PI).


Alcuni insetti mi battono sul vetro dell'auto, sono farfalle!
Lungo il ciglio della strada si affollano sulla fossa, e poi tantissime, tantissime farfalle svolazzare sopra campi di girasoli ormai maturi.


Un numero incredibile di farfalle con le ali bianche bordate di nero, così tante da ammantare i campi interi, con il loro frenetico volteggiare, a contendersi gli ultimi fiori rimasti.


 Mi fermo per fare foto.
Che emozione! Immerso in un nuvole di farfalle, nel loro incessante volteggiare. Solitarie se a caccia di fiori, in gruppi se impegnate nel corteggiamento. Così tante da scontrarsi, così tante da venire investite.


Mi chiedo come mai questo evento. Come mai tutte queste farfalle, qui, tutte assieme.
Non avevo mai notato così tante farfalle sui girasoli, e poi tutte uguali.



Noto però che sotto alle piante dei girasoli, peraltro anche abbastanza rade, c'è un vero e proprio prato di piante di colza. Come tutte le brassicacee, la famiglia dei cavoli, se proprie foglie sono particolarmente ambite dai bruchi.
Già, perché la farfalla, nel suo ciclo vitale, nella fase di larva è un bruco, che poi, attraverso il più straordinario esempio di metamorfosi di crescita, si trasforma in questo magnifico insetto.


Tanto che in passato, molti studiosi, per la differenza così tanto notevole, pensavano che bruco e farfalla non avessero alcun legame genetico.
Il baco nasce da un uovo depositato dalla farfalla. Si accresce nutrendosi voracemente di foglie fino  a quando non decide di scegliersi uno stelo dove costruisce la sua crisalide, dentro alla quale si trasforma in pupa, ed infine sfarfalla.
La farfalla completamente sviluppata ha un tipo di vita totalmente differente da quello del bruco, mentre questo si nutre di foglie per crescere, la farfalla passa il tempo a succhiare il nettare dei fiori e ad accoppiarsi.



In genere la vita da farfalla è abbastanza breve, varia da qualche giorno a una settimana o due.
Solo in alcuni casi, può raggiungere il mese di vita.


E' un giorno ancora caldo,
con il sole alto nel cielo,
con in fondo la città,
oltre questa valle di farfalle.

 

Resto qui, per un attimo,
sotto al volo di tante farfalle,
che fanno ombra sulla mia faccia,
sul mio sorriso pieno d'emozione.


Volano inquiete, 
si cercano e si intrecciano,
si sfuggono e si inseguono, 
fino a trovarsi.


Le trasporta una lieve brezza,
giocano tra loro e con il vento,
per poi scendere tra l'erba 
e accoppiarsi.


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