le pesticciata nei boschi

La Pesticciata Biancogialla, la corsa podistica organizzata dagli amici del gruppo Podistico Il Ponte, animato dall'amico Ivano Leoni, è giunta alla sua sedicesima edizione.
Da diversi anni, ha spostato il suo baricentro in piena valdegola, facendo perno sulle strutture del tendone delle feste de La Serra.

E da diversi anni la gara attraversa la valle di Pierino.
In realtà, più che una vera e propria corsa podistica, la Pesticciata è camminare per viottoli e sentieri, passando per vecchi castelli ed antiche pievi, boschi di querce e piagge seminate, filari di vigneti e piste di cinghiali, in un'atmosfera di leggerezza quasi si trattasse di una gita conviviale per fare del turismo esperienzale.

Per godersi al meglio la Pesticciata, dall'originaria collocazione novembrina in calendario si è passati ad una più solare giornata di giugno. Questo per ridurre al minimo le incognite meteorologiche, anche se quest'anno in tarda mattinata si è messo a piovere, ed incentivare la partecipazione anche con semplici e genuini intenti turistici, su percorsi di diversa lunghezza e difficoltà. Quest'anno i percorsi erano ben sei, rispettivamente da 3, 6, 12, 18, 25, e 35 chilometri.
Come mostra la mappa.

Eccetto chi ha fatto il percorso di 3 chilometri, tutti gli altri, dei circa 1.900 partenti, sono passati dalla valle di Pierino scendendo da Bucciano.
Hanno preso la salita per il Montalbano, ma al primo tornante sono entrati nel bosco per passare dal Pulpito.

Io, da qui, li ho seguiti in sella alla mia mountain bike a pedalata assistita.
Attraversato il bosco di Pietreta, fuori dal quale c'era un punto di ristoro gestito da un gruppo di una comunità Hare Krishna.

Per poi raggiungere l'arrivo.