giovedì 21 luglio 2011

tenuta Isola


Cala la sera sul mar Tirreno, mentre vado cercando un ristorante per del buon pesce da mangiare in compagnia.



Ed ecco che, girovagando, scopro (prima telefonicamente) un angolo di Toscana sconosciuto ai più, Tenuta Isola.

Quest’angolo si trova incastonato in un’ansa del fiume Serchio, a pochi passi dal mare, nel cuore del Parco Regionale di Migliarino San Rossore e Massaciuccoli.
Sono 60 ettari di natura che da generazioni appartengono alla famiglia Mori.
Nel ‘700 la tenuta era di proprietà della Mensa Arcivescovile di Pisa, e successivamente divenne una dimora di Giacomo Puccini che la elesse a tenuta di caccia.
Negli anni ’30 dello scorso secolo, la tenuta divenne di proprietà della famiglia Mori, che l’acquistò attraverso la OM Petroli.

Negli anni ’50 nella tenuta si inizio l’attività di allevamento di bovini con la realizzazione di stalle razionali per la produzione di latte, al fine di approvvigionare la vicina centrale del latte di Pisa, anch’essa di proprietà della famiglia Mori.
Negli stessi anni. viste le caratteristiche geologiche delal zona che presentava ampie zone di sabbia superficiale su impiantata un’attività di estrazione di sabbie silicee, destinate all’industria vetraria.
Negli anni ’70 fu dimesso l’allevamento bovino, e le stalle furono riadattate per ospitare i Cantieri Navali del Serchio.
Negli anni ’90, l’attività estrattiva cessò e i cantieri navali furono trasferiti nella sede attuale di Marina di Pisa.
Nacque così il centro di allevamento per cavalli da trotto.
Nella palazzina al centro dell'allevamento c'è la Club House, ed al suo interno un ristorante molto particolare, come la sua ricercata cucina.



Dopo cena, lo spettacolo del cielo di nuvole arrossate dalle luci della città di Pisa.


Nessun commento:

Posta un commento