Le piogge cadute copiose dalla fine dell'estate, fino all'inizio di questo anno, compresa la nevicata di pochi giorni prima del natale, hanno messo in crisi vaste zone dei versanti collinari del territorio sanminiatese.
A Pierino, in realtà si è verificato un solo caso di smottamento, avvenuto sul ciglione che separa le quote della casa, con quella del campo dove è collocata la serra.
La scarpata lungo la strada che dalla casa porta alla serra, si era mossa proprio il giorno della vigilia di natale, insieme ad un frammento della sommità del ciglione che sovrasta il piazzalino di casa.
Così ho deciso di intervenire in maniera organica. Grazie anche alle indicazioni del mio geologo, andrò a compiere alcune opere di consolidamento, che unirò ad una risistemazione complessiva del campo della serra.
Il primo lavoro, quello iniziato oggi, è costituito da un alleggerimento ed una riduzione della scarpata, realizzando un terrazzamento intermedio. Così da limitare in altezza lo sviluppo delle scarpate.
Successivamente realizzerò una trincea drenante lunga circa 20 metri e profonda almeno 3 metri, a monte della frana lungo la scarpata posta lungo la strada per la serra.
Finite le opere di consolidamento, ultimerò la risistemazione della porzione di serra che diventerà ricovero attrezzi. La restante parte della serra verrà demolita, ed al suo posto realizzerò un orto, con annessa carciofaia. Per irrigare l'orto realizzerò, con il tetto della serra rimanente, un sistema di recupero e raccolta delle acque piovane.
Sulla restante porzione di campo costruirò un pallaio, attorno al quale sistemerò una capannina in legno e vi affiancherò il forno a legna adesso collocato di fianco alla pensilina per l'auto.
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