Nella "baraccopoli" i nostri "eroi" sono finiti a far compagnia alla "crema" degli attori comici toscani: Monni, Forconi, Salvadori, Giustini, Militello, Kagliostro.
Le riprese sono iniziate di buon ora.
Ed io, di ritorno dalla Marca Trevigiana, ho avuto la possibilità di assistere alle riprese fatte nel secondo pomeriggio.
A vedere come si dipana la storia raccontata nelle scene che vengono registrate, non sembra che i nostri simpatici amici abbiamo avuto una grossa fortuna, come attori comici, con le proprie carriere che li ha condotti al comune punto di arrivo. In questo piccolo paese di cartone, teli di plastica e vecchie cianfrusaie, raccolte chissà dove. Forse vecchi cimeli, oppure semplici, miseri oggetti, probabilmente trascinatisi dietro in una vita avara di punti fermi.
Adamo e Fabio orchestrano la messa in scena.
Ripetono più volte la ripresa di ogni singola scena, arricchendo ogni ciak con nuove intuizioni.
E gli attori ci mettono del proprio, giocando nel loro ruolo.
Durante le riprese, sotto al ponte si raduna una piccola folla di curiosi.
Ci sono anche i ragazzi che seguono un corso di Cinema, tenuto da Adamo Antonacci.
La baracca è già andata a fuoco, e nostri "amici" si ritrovano, attorno alle assi ancora fumanti a piangere e scherzare sui vecchi ricordi.
Nel tardo pomeriggio arrivano i pompieri.
Più tardi verrà girata una scena in cui una delle baracche prenderà fuoco.
Le riprese proseguono senza sosta, fin dentro la fredda notte.
Sono quasi le 21,00, quando torno sul set.
La baracca è già andata a fuoco, e nostri "amici" si ritrovano, attorno alle assi ancora fumanti a piangere e scherzare sui vecchi ricordi.
Sono da poco passate le 21,30 e pian piano la truppe smobilita.
Gireranno alcune scene anche domani, poi, per finire il film mancherà davvero poco.
Dovrebbero finire il 30, con delel sequenze da girare al Mayer.
Dopo la fine di questo mese, la lavorazione passerà allo studio di montaggio e postproduzione.
L'obiettivo degli amici di "Ridere Fino a Volare", è quello di essere pronti per andare in sala a maggio.
Auguri, e buon lavoro!
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